Siete tutti ancora in tempo per assistere almeno alla fase finale (termina infatti il 26 novembre) di una rassegna interamente dedicata natura e ai documentari realizzati nelle aree protette e nei parchi naturali di tutto il mondo.
Parliamo del Sondrio Festival, giunto ormai alla trentunesima edizione. Del resto già il fatto che si svolga a Sondrio, nel cuore della Valtellina, sullo sfondo magico delle Alpi, giustificherebbe un viaggio all’insegna del green!
Il festival è, appunto, un valore aggiunto non da poco. I documentari proiettati sono di grande respiro, e non solo metaforicamente, per la bellezza assoluta e spesso sorprendente delle immagini, ma anche perché ammirare i paesaggi incontaminati “raccontati” da queste opere dà davvero l’impressione di respirare aria nuova e pulita.
In concorso, una parte dei film selezionati; il vincitore viene scelto da una giuria formata sia da gente di cinema che da rappresentanti del mondo della natura. Anche il pubblico assegna un suo premio al documentario preferito.
Sondrio Festival non è solo cinema.
Rassegne e iniziative parallele, sempre collegate ad ecologia e natura, rendono la manifestazione ancora più ricca e stimolante. Ad esempio, è possibile effettuare un vero e proprio “virtual tour” grazie a speciali occhiali 3D che danno l’illusione di aggirarsi attraverso i sentieri, e tra la flora e la fauna, di un vero Parco Nazionale.
Tra gli ospiti del Sondrio Festival quest’anno anche Edoardo Stoppa ” il fratello degli animali” intervistato da Giancarlo Cattaneo di radio Capital, ha espresso il suo amore sviscerato per la natura.
Edoardo:
Sono una persona fortunata, il mio lavoro mi ha sempre portato a viaggiare. Già dai tempi di National Geographic ero affascinato dal mondo e i documentari naturalistici mi hanno sempre affascinato, il mio tempo e denaro li ho spesi per vivere esperienze, il viaggio è in primis l’esperienza che mi ha più arricchito, un bisogno costante a cui ne io ne la mia famiglia potremmo mai rinunciare.
Sondrio Festival ha proposto numerosi laboratori tra cui Natural Voice. La natura è fatta di suoni e di voce. La nostra voce, di cui troppo spesso ignoriamo potenzialità e segnali. Autentico messaggero del nostro benessere, la voce, se conosciuta bene e coltivata, può farci stare meglio.
“Natural Voice” è un’altra sezione del Festival: guidati da Andrea Piovan, doppiatore, voce di Rete 4, e amico da sempre di Green & Glam, e dalla vocal coach Franca Grimaldi, i partecipanti hanno l’occasione di apprezzare l’importanza del respiro, della risata, e appunto della propria voce.
Un ultimo aspetto, non di poco conto, l’ingresso al festival è gratuito. Entrare in questo mondo vale davvero la pena.
Ultimo giorno di Sondrio Festival 25 nov 2017